Olocausto
(Il Pellicano Rosso. Nuova serie)
EAN 9788837224844
Di fronte alla rottura di civiltà rappresentata da Auschwitz, i filosofi si sono spesso sentiti in difetto, restando senza parole, come Heidegger e il suo allievo Sartre. Secondo questo breve saggio di Fackenheim, considerato un capofila della «filosofia della resistenza» al male della Shoah, la filosofia avrebbe il compito non solo di comprendere il fenomeno, ma anche di «riparare il mondo», tiqqun ’olam, dopo lo sterminio ebraico. Prevenire e intervenire sugli eventi, guardando alla Lévinas il «volto dell’altro », come seppero fare l’insegnante di filosofia Kurt Huber e i suoi studenti, quei giovani della Rosa bianca che salvarono la dignità dell’uomo e della filosofia.
Tratto dalla Rivista Il Regno 2011 n. 18
(http://www.ilregno.it)