Rilke. Il Dio oscuro di un giovane poeta

Un saggio in cui si indaga su Rainer Maria Rilke (1875 – 1926), grande poeta mitteleuropeo, e sul breve, ma decisivo periodo della sua produzione giovanile in cui non fa solo uso bensì quasi abuso poetico del nome e della figura di Dio o in genere delle figurazioni attinte al mondo religioso.La proposta rilkiana, come fu recepita da intere generazioni, si propone quasi come sostituto del discorso religioso delle religioni costituite. Di qui l'interesse di un'indagine esplicita del motivo religioso nella poesia rilkiana, ma di qui anche la giustificazione del particolare «taglio» dato a questo lavoro, che si ferma alla soglia del Rilke maggiore, giungendo solo fino alla prima stesura di quella che diventerà la prima parte del Libro d'ore, le Preghiere (1899).

==Destinatari==
Lettori attenti al panorama della letteratura e poesia straniera e in particolar modo della cultura mitteleuropea.

==Autore==
Alberto Destro, dopo gli studi presso l'Università di Roma ha lavorato nelle Università di Vienna, Bari, Cassino e Salerno; dal 1979 è professore ordinario di lingua e letteratura tedesca presso l'Università di Bologna. È membro corrispondente dell'Accademia delle scienze di Bologna e socio corrispondente dell'Accademia degli agiati di Rovereto.Dal 2002 è preside della Facoltà di lingue e letterature straniere dell'Università di Bologna.