L' Eucaristia grembo della Chiesa

Ogni celebrazione eucaristica, a partire dall’ultima cena, è il luogo della comunione ecclesiale e la sorgente da cui essa fluisce nel mondo. Si spiega così il titolo di questo volume, che raccoglie alcune riflessioni teologiche (cap. 3: L’Eucaristia comunione con Cristo e tra noi, pp. 109-160), pastorali (cap. 1 e 2: Il tesoro della Chiesa, pp. 9-14 e 17-108) e storiche (cap. 4: Il percorso storico, pp. 163-245), sviluppate lungo il cammino di preparazione al Congresso Eucaristico Internazionale che si è svolto a Dublino (Irlanda) dal 10 al 17 giugno scorso. Il volume riporta le riflessioni ecclesiologiche di H. Legrand e mons. P. Marini, che interviene anche a commento del testo base, unitamente a mons. D. Martin, e a significare la storia dei Congressi, insieme con mons. E. Vecchi e V. Boccardi. È stato il 50o Congresso (dal 1881) ed è caduto nel 50o anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II, che nell’ecclesiologia di comunione trova l’idea centrale e fondamentale, che il Congresso ha sviluppato nei suoi lavori e che si è impegnato a valorizzare nella sua azione di sostegno e di rinnovamento del culto eucaristico. È bene ricordare, infine, che, nella loro rinnovata fisionomia, i Congressi «continuano a ricordare che il servizio fondamentale che la Chiesa rende al mondo – insieme con l’annuncio del Vangelo – è la celebrazione dell’Eucaristia, sacramento della Pasqua del Signore che lega i credenti in comunione mirabile con Cristo all’interno di una comunità fraterna» (p. 7).

Tratto da "Rivista Liturgica" n. 4/2012
(http://www.rivistaliturgica.it)