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Descrizione
L'autore stesso ha consapevolezza che oggi è difficile, quasi impossibile, non solo 'fare' poesia (amorosa, civile o religiosa), ma anche dire qualcosa di sensato e soppesato sull'arte in genere e in particolare sul poetare. «La poesia è come una icona di parole. Chi fa icone vere è un iconografo; libero dallo sguardo prospettico di questo mondo, si affissa alla luce dorata dell'eterno. Il poeta è un logo-grafo; anzi, in certo senso è un olo-grafo. Come il pittore di icone scrive colori e forme sull'oro di Dio, così il poeta scrive parole sull'oro dell'eterno. E come l'iconografo è mosso dallo Spirito, così il poeta è ispirato dal medesimo Spirito». Attraverso un percorso che intreccia l'azione del poeta con la riflessione teologica, Mazzanti arriva progressivamente a ricondurre il nucleo essenziale dell'evento poetico all'evento di Cristo, Verbo fatto carne.
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DETTAGLI DI «Tra soffio e carne»
Tipo
Libro
Titolo
Tra soffio e carne - Una considerazione teologica sulla poesia
Autore
Mazzanti Giorgio
Editore
Edizioni Dehoniane Bologna
EAN
9788810808375
Pagine
80
Data
settembre 2009
Peso
126 grammi
Altezza
20,5 cm
Larghezza
12,5 cm
Profondità
0,7 cm
Collana
Meditazioni
Recensioni di riviste specialistiche su «Tra soffio e carne»
«La poesia è come una icona di parole. Chi fa icone vere è un iconografo; libero dallo sguardo prospettico di questo mondo, si affissa alla luce dorata dell’eterno. Il poeta è un logo-grafo; anzi, in certo senso è un olo-grafo. Come il pittore di icone scrive colori e forme sull’oro di Dio, così il poeta scrive parole sull’oro dell’eterno. E come l’iconografo è mosso dallo Spirito, così il poeta è ispirato dal medesimo Spirito».
Tratto dalla Rivista Il Regno 2009 n. 18
(http://www.ilregno.it)
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