I detti islamici di Gesù
(Scrittori greci e latini)EAN 9788804583462
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Grazie alla cura di Sabino Chialà e alla traduzione di Ignazio De Francesco, abbiamo fra le mani un testo prezioso. Sono i detti che la tradizione islamica di lingua araba attribuisce a Gesù. Parole di varia provenienza che ci restituiscono un Gesù islamizzato o meglio un Gesù che parla all’islam. L’islam infatti è l’unica religione – oltre al cristianesimo – che riconosce a Gesù un posto all’interno dell’economia divina. In questa presentazione, Gesù subisce alcune correzioni rispetto alla tradizione cristiana, in modo da essere compatibile con quella musulmana. Attraverso le fonti ispiratrici del Corano, i rapporti fra sapienti cristiani e islamici che abitavano le medesime regioni, i contatti fra monaci cristiani e musulmani di orientamento sufi nascono tradizioni che fanno di Gesù un sapiente e un profeta, un credente che eccelle nella sottomissione a Dio, un predicatore apocalittico. I detti provengono direttamente dal Corano, ma anche dalla Sunna e dalle Vite dei profeti e sono stati scritti in un arco di tempo che va dall’VIII al XIX secolo.
Tratto dalla rivista Il Regno n. 4/2010
(http://www.ilregno.it)