Citazione di spiritualità del giorno

venerdì 31 ottobre 2014

Tratta da "Il giardino interiore", settembre 2014, Piemme

Cristiano è chi si converte dagli idoli a Cristo Gesù rivelatore del Padre e vive la sua esistenza in modo nuovo, quel modo nuovo di guardare la realtà tipico di colui che si riconosce peccatore, ma salvato, figlio di Dio, amato e perdonato.

-  Carlo Maria Martini Il giardino interiore -

giovedì 30 ottobre 2014

Tratta da "Il giardino interiore", settembre 2014, Piemme

La confessione non è soltanto deporre i peccati, come si depone una somma sul tavolo. La confessione è deporre il nostro cuore nel Cuore di Cristo, perché lo cambi con la sua potenza.

-  Carlo Maria Martini Il giardino interiore -

mercoledì 29 ottobre 2014

Tratta da "Il giardino interiore", settembre 2014, Piemme

Rifiutando Dio, noi e la nostra società non andremo lontano e le conquiste del progresso potranno essere addirittura la nostra babele e la nostra morte.

-  Carlo Maria Martini Il giardino interiore -

mercoledì 26 marzo 2014

Tratta da "Discepoli del Risorto", marzo 2014, San Paolo Edizioni

Noi facciamo fatica a superare le barriere razziali, etniche, persino nelle vie delle nostre città. Ma lo Spirito Santo agisce in maniera diversa. Agisce aprendo i cuori, facendoci riconoscere fratelli, portandoci l'uno nelle braccia dell'altro, togliendo gli ostacoli che creano divisione tra noi: questa è la via dello Spirito, la via dell'uomo, di un'umanità riconciliata.

-  Carlo Maria Martini -

lunedì 24 marzo 2014

Tratta da "Discepoli del Risorto", marzo 2014, San Paolo Edizioni

Gesù è in attesa di tutte le creature che anelano alla glorificazione del proprio corpo: Gesù risorto è anche nella nostra vita, è in tutte le lacrime, in ogni morte, come il giubilo segreto di una vita che vince anche quando sembra morire.

-  Carlo Maria Martini -

domenica 23 marzo 2014

Tratta da "Discepoli del Risorto", marzo 2014, San Paolo Edizioni

Gesù ci accoglie alla sua Cena pur sapendo che siamo e saremo fragili, forse potremo tradirlo, potremo fuggire, ma nonostante questo Gesù spezza il pane per noi, perché anche noi sappiamo fare così con gli altri.

-  Carlo Maria Martini Paradossi -

venerdì 21 marzo 2014

Tratta da "Discepoli del Risorto", marzo 2014, San Paolo Edizioni

Gesù non soltanto è morto sulla Croce per nostro amore, ma nella Croce ci ha dato la vita e non c'è creatura umana sulla faccia della terra dall'inizio alla fine del mondo che non debba la sua speranza a Cristo Signore.

-  Carlo Maria Martini -

mercoledì 25 dicembre 2013

Tratta da "Verso la luce", novembre 2013, San Paolo Edizioni

È uno stile nuovo di vita quello a cui ci chiama il mistero del Natale, che invita a vivere una società alternativa, una comunità diversa, nella quale i rapporti non siano più di competitività o di conflitto, ma rapporti autentici di carità, di perdono, di amore fondati sul Vangelo.

-  Carlo Maria Martini -

sabato 21 dicembre 2013

Tratta da "Verso la luce", novembre 2013, San Paolo Edizioni

Il presepe che noi facciamo e che è un'immagine del nostro mondo porta il riflesso delle guerre, della fame, delle sofferenze, della solitudine, del lavoro umano. Ma tutto questo è fatto per mettervi al centro Gesù, perché il figlio di Dio non può essere collocato da parte, lontano da noi, ma sta dentro ogni piega della nostra esistenza.

-  Carlo Maria Martini -

martedì 17 dicembre 2013

Tratta da "Verso la luce", novembre 2013, San Paolo Edizioni

Noi cristiani siamo anche chiamati a denunciare ai nostri contemporanei la miopia di personaggi che, come Erode, si accontentano di ciò che è meno di Dio, di tutto quanto può diventare idolo.

-  Carlo Maria Martini -