INDICE
Editoriale
Historical processes and synodal paths. Processi storici e cammini sinodali
Stefano Didonè
FOCUS Le fonti del pensiero di papa Francesco e la sua pedagogia implicita
Introduzione – “Armonizzare gli opposti”. Fonti e prospettive pedagogiche del pensiero di papa Francesco
Andrea Pozzobon
Alle fonti del pensiero di papa Francesco. L’influenza di Gaston Fessard e di Romano Guardini
Massimo Borghesi
«Uno spazio per farti incontrare la verità». Il “pensiero aperto” di Guardini e Francesco
Elena Piatto-Laura Vedelago
L’impronta ignaziana in papa Francesco
Giuseppe Riggio
Intorno al “pensiero pedagogico” di papa Francesco
Loris Benvenuti-Andrea Conficoni
Agorà
L’identità sessuale fra etica del gender e politica del simbolico
Susy Zanardo
L’identità di genere dal punto di vista della psicologia dello sviluppo
Giancarlo Pavan
Ricerche
La fede cristiana e l’istituzione ecclesiale alla prova delle famiglie - parte 1
Paolo Carrara-Francesco Pesce
Temi e discussioni
Vita da seminaristi
Paola Bignardi
Notiziario
Vita della Facoltà (a.a. 2021-2022)
Paola Zampieri
Recensioni
Martin A., Sinodalità. Il fondamento biblico del camminare insieme (S. Didonè)
Brancozzi E., Rifare i preti. Come ripensare i seminari (G. Pivato)
Caputo J.D., La follia di Dio. Una teologia dell’incondizionale (G. Zambon)
Albini C., Responsabili dell’umano. Antropologia inclusiva in chiave etico-politica (F. De Carolis)
Vogt M., Christliche Umweltethik. Grundlagenund zentrale Herausforderungen (M. Krienke)
Trentin G., Il principio Gesú. Nuove prospettive dai colloqui con Wilhelm Klein (G. Zambon)
Autiero A.-Perroni M. (curr.), Maschilità in questione. Sguardi sulla figura di san Giuseppe (M. Ceschia)
Rupertus Tuitiensis, Anulus seu Dialogus de Sacramentis Fidei (R. Battocchio)
Riparelli E., Memoria, creazione, dialogo. Percorsi dell’arte ebraica (G. Zambon)
Ciola N., Al centro il sacerdozio di Cristo. La spiritualità della venerabile Maria Bordoni e i suoi riflessi nella teologia di Marcello Bordoni (V. Battaglia)
Segnalazioni
1. FILOSOFIA
583 Maglio G., Libertà e giustizia nel pensiero di Tommaso d’Aquino. Un modello di umanesimo cristiano (F. Magro)
2. STORIA DEL CRISTIANESIMO
2.1 Biblico
584 Wénin A. (éd.), La contribution du discours à la caractérisation des personnages bibliques (C. Broccardo)
3. TEOLOGIA
586 Ferrario F.-Vogel L., Rileggere la Riforma. Studi sulla teologia di Lutero (G. Osto)
Ibáñez Á.G., Conversione e riconciliazione. Trattato storico-teologico sulla penitenza post-battesimale (L. Della Pietra)
Bianchi L.-Di Muro R. (curr.), In dialogo. Metodo scientifico e stile di vita (A. Ramina)
Di Muro R., Temi di vita spirituale. Dinamiche e componenti della santità (A. Ramina)
Ruggeri G., Prete in clergyphone. Discernimento e formazione sacerdotale nelle relazioni digitali (L. Voltolin)
Libri ricevuti
Indice generale
EDITORIALE
Historical processes and synodal paths
Processi storici e cammini sinodali
«Il cammino della sinodalità è il cammino che Dio si aspetta dalla chiesa del terzo millennio»1. Non è una novità che l’orizzonte nel quale si muove la chiesa sia molto ampio e superi le contingenze storiche. L’impegno programmatico proposto da papa Francesco alle conferenze episcopali di tutto il mondo traccia una direzione chiara per il futuro. Si tratta, come viene spesso ripetuto, di avviare processi, prima che vedere nell’immediato dei cambiamenti concreti. Tuttavia, lo scarto tra questa prospettiva processuale cosí ampia e l’attuale congiuntura storica può dare origine a fenomeni paradossali. Osservando l’attuale situazione europea nel suo insieme emerge – non senza una certa evidenza – un elemento su cui riflettere: mentre è ritornata l’esperienza della guerra nel suolo europeo e si affermano le forze cosiddette sovraniste, le chiese storiche sono chiamate a una svolta missionaria del cammino sinodale, come prospetta il documento preparatorio della terza tappa, quella continentale (Allarga lo spazio della tua tenda) che dedica un lungo capitolo alla missionarietà, al rapporto con il territorio e si fa riferimento ai conflitti e alle guerre. La terza guerra mondiale «combattuta a pezzi» si allarga pericolosamente, ma questo non sembra mettere in subbuglio gli ordini del giorno dei vari cammini sinodali delle chiese storiche, talvolta persino in affanno nel gestire le ripercussioni interne degli “inciampi” lungo il percorso.
La terza guerra mondiale «combattuta a pezzi»
si allarga pericolosamente, ma questo non sembra mettere
in subbuglio gli ordini del giorno dei vari cammini sinodali
delle chiese storiche, talvolta persino in affanno nel gestire
le ripercussioni interne degli “inciampi” lungo il percorso.
L’osservazione forse non coglie di sorpresa lo storico, che guarda con un certo distacco alle vicende bimillenarie del cristianesimo, ma appare degna di una certa attenzione nel momento in cui i processi sinodali cessano di essere espressione di una certa autoreferenzialità ecclesiale e si incrociano con i cambiamenti di equilibri che coinvolgono la concretezza della vita di ampia parte della popolazione mondiale. Cambiamenti storici che sono espressione della libertà degli uomini e della stessa creazione, quella casa comune il cui equilibrio viene continuamente messo alla prova dalle attività dell’uomo (civili e militari). Ed è evidente a tutti che gli effetti del cambiamento climatico pesano sui paesi piú poveri e meno sviluppati del mondo.
Processi sinodali e comunione gerarchica: un paradosso?
Un esempio concreto dei possibili “inciampi” del camminare insieme arriva – ancora una volta – dalla Germania. I recenti sviluppi del cammino sinodale della chiesa tedesca (Der Synodale Weg), che ha visto l’inizio della IV Assemblea generale colorarsi di delusione dopo la mancata approvazione del testo base del quarto Forum “Vivere in rapporti riusciti – Vivere l’amore nella sessualità e nella coppia”, pongono diverse questioni. La prima riguarda gli equilibri istituzionali che reggono il cammino sinodale stesso, in cui il voto dei vescovi ha un’importanza determinante. Una certa retorica che enfatizza la sinodalità in astratto viene di fatto smentita dall’esercizio concreto dei processi sinodali, che non possono essere, per loro natura, né esclusivamente democratici (con una maggioranza che si impone sulla minoranza a colpi di votazioni), né esclusivamente in termini autocratici e autoreferenziali. Questo è un nodo strategico, come ben evidenzia il documento della Commissione teologica internazionale sulla sinodalità al n. 69: «Un sinodo, un’assemblea, un consiglio non può prendere decisioni senza i legittimi pastori. Il processo sinodale deve realizzarsi in seno a una comunità [...]