Sinodalità plurali 25
1. Esperienze di pratiche sinodali
nella chiesa mondiale
1.1 Celia Rojas Chávez, Il terzo sinodo diocesano di San Cristóbal de Las Casas. Un’esperienza sinodale inculturata in contesto maya
I/ Introduzione
II/ La semina del sinodo
1/ Primo tema: la chiesa autoctona
2/ Secondo tema: la chiesa liberatrice
3/ Terzo tema: la chiesa evangelizzatrice
III/ A mo’ di conclusione
1.2 Julia Knop – Martin Kirschner,
Il cammino sinodale della chiesa in Germania e la sua importanza per la chiesa universale
I/ Uno scambio epistolare romano-tedesco
II/ Il contesto più ampio: sfde del presente
III/ Lo sfondo: riforme ed esperienze sinodali in Germania
IV/ Il cammino sinodale della chiesa catolica in Germania:
le sue richieste…
V/ … e la sua importanza per la chiesa universale
1.3 Kochurani Abraham, Sinodalità: interrogativi critici e questioni di genere dall’Asia
I/ Introduzione
II/ La sinodalità nel contesto indo-asiatico
e le questioni emergenti
III/ La pratica della sinodalità:
le donne indiane fanno rinascere la chiesa
IV/ Conclusione
1.4 Agenor Brighenti, Il sinodo per l’Amazzonia. La sinodalità come convergenza della diversità
Introduzione
I/ Universalità e universalismo
1/ Il sinodo per l’Amazzonia: un sinodo regionale?
2/ Tra locale e globale
II/ L’Amazzonia trascende l’Amazzonia
1/ L’Amazzonia come nuovo soggeto
2/ L’Amazzonia come nuovo paradigma
III/ Quando la periferia arriva al centro della chiesa
1/ Un nuovo proflo per il sinodo dei vescovi
2/ Quando lo Spirito sofa nella direzione opposta
Conclusione
2. Approcci biblici, antropologici e pratici alla realtà della vita sinodale
2.1 Barbara E. Reid, Il pensare e l’agire sinodale e collegiale nel Nuovo Testamento La sinodalità: insieme sulla via
I/ Insieme nella preghiera comune, nei pasti comunitari e nella condivisione dei beni
2/ Paolo: incarnare la sinodalità nell’eterogeneità delle chiese locali
3/ Camminare assieme nella missione evangelizzatrice
II/ Barlumi di collegialità
1/ Tensioni nel ministero tra ebrei ed ellenisti
a Gerusalemme (At 6,1-7)
2/ Accenni di collegialità tra i leader delle varie chiese (At 15)
III/ La sinodalità e la collegialità alla luce di nuovi stili nella scienza
IV/ Conclusioni: il modello del Cristo che si svuota
2.2 Stan Chu Ilo, Il metodo del palaver africano.
Un processo sinodale esemplare per la chiesa di oggi
I/ Cos’è il palaver africano?
II/ I princìpi e le pratiche del palaver africano
tra gli igbo dell’Africa occidentale
III/ Il palaver africano come modello di sinodalità
2.3 Alphonse Borras, La sinodalità formale in atto. Al di là del divario tra consultivo e deliberativo
I/ Da quale prospetiva parliamo?
II/ La sinodalità: costruire insieme il “consigliare nella chiesa”
III/ Ascoltare, chiedere un parere, otenere il consenso
IV/ I limiti ecclesiologici del «soltanto consultivo»
V/ Elaborare e prendere una decisione
3. Per fondare e sostenere una chiesa sinodale
3.1 Gilles Routhier, La sinodalità: dimensione costitutiva della chiesa ed espressione del vangelo
I/ La sinodalità come dimensione costitutiva della chiesa
II/ La sinodalità come espressione del vangelo
III/ Conclusione
3.2 Richard R. Gaillardetz, Il modello sinodale della ministerialità e dell’ordine nella chiesa
I/ Sinodalità, ministero e critica della gerarchia
II/ La necessità di riforma
1/ Il ministero ecclesiale laico
2/ Il diaconato
3/ Il presbiterato
4/ L’episcopato
III/ Una visione sinodale del governo della chiesa
3.3 Carlos Schickendantz,
Una “rivoluzione copernicana” in sospeso. Riessioni ecclesiologiche a cavallo fra teologia e dirito
I/ Tre esempi del modo di procedere
1/ Il consiglio pastorale diocesano
2/ Il consiglio presbiterale
3/ Indagine preliminare nei casi di abuso
4/ Che cosa hanno in comune questi tre casi?
II/ Due punti di partenza già formulati
III/ Un nuovo contesto: abusi di potere, di coscienza e sessuali
3.4 Hervé Legrand, La sinodalità è di ordine pratico. Un appello a fare apprendistato La richiesta di sinodalità conosce oggi
un momento particolarmente favorevole II/ I pastori hanno un ruolo importante da svolgere
per sviluppare i legami reciproci che li legano ai fedeli
III/ Familiarizzare i batezzati con i loro diriti di citadini
nella chiesa atraverso la loro esperienza civica
IV/ Conclusione
II. Forum teologico
Klaus da Silva Raupp, L’appello di papa Francesco per una nuova economia
III. Rassegna bibliografca internazionale
EDITORIALE
A partire dal concilio Vaticano II e stoto la sua ispirazione, le pratiche sinodali si sono sviluppate nella chiesa a diversi livelli: nella prassi papale, nelle diocesi, nelle comunità ecclesiali. Anche la società cerca nuove forme per governarsi. Papa Francesco ha deliberatamente scelto di interessarsi a questo tema per l’avvenire della chiesa cattolica e l’evangelizzazione, e ha inedito un sinodo sulla sinodalità per l’autunno 2022. Il suo obiettivo è chiaramente quello di rinunciare a un’uniformità artificiale costruita per fini di controllo e di potere, con l’intento invece di incoraggiare l’espressione delle singolarità che oggi lo Spirito suscita nella chiesa e nel mondo1. La ricerca della verità, la rinuncia a imporre all’altro le proprie idee o a screditarlo, a distruggere l’altro o qualsiasi altra cosa, a usare il potere onde soddisfare i propri interessi quali che essi siano, la disponibilità a vivere le tensioni in gioco fra due o più poli, senza scontro né conittualità, costituiscono una grande ricchezza per avanzare meglio insieme, con le dovute sfumature. Tuto questo passa attraverso una chiesa che ascolta il mondo e altresì il popolo che la costituisce e che diventa soggetto della propria storia, ossia che mete ognuno dei suoi membri, senza esclusione, a cominciare dai più poveri, dai più umili, dai dimenticati, al riparo dalle pressioni che su di loro esercitano i potenti. La prospettiva di una chiesa sinodale sembra ampiamente condivisa, come dimostra il documento del 2018 della Commissione teologica nternazionale, ma bisogna continuare il lavoro teologico per chiarire i princìpi e le scelte pastorali, e isogna anche tradurla in pratica senza farsi sviare. Questo fascicolo di Concilium vuole preparare questo avvenimento essenziale per il futuro della chiesa catolica e sostenere l’iniziativa del romano pontefice nella sua messa in pratica.
Il fascicolo è articolato in tre parti: racconta alcune esperienze di pratiche sinodali della chiesa nel mondo; evidenzia approcci biblici, antropologici e pratici alla realtà sinodale; ore prospettive concrete per fondare e sostenere la vita e la prassi di una chiesa cattolica realmente sinodale. Gli undici articoli non pretendono evidentemente di descrivere appieno la situazione e di fornire una proposta esaustiva: sono semplici tracce che invitano a prendere sul serio il tema della sinodalità, perché non resti un desiderio vano o un ideale di comunione mai sperimentato, ma possa realizzarsi concretamente nella vita quotidiana dei cristiani e della chiesa. Sono una pietra di paragone e un incoraggiamento nel preparare il prossimo sinodo. La prima parte apre il campo di studio e di riessione a partire da alcune pratiche sinodali riuscite – in tempi recenti e a livello locale – in America latina, in Europa e in Asia, e a partire dall’ultimo sinodo vaticano per l’Amazzonia (2019).
Celia Rojas Chávez, suora del Divin Pastore, che ha trascorso ventisette anni fra i popoli maya tseltal e tsotsil, racconta quali sono i frutti dell’esperienza vissuta, a vent’anni di distanza dal terzo sinodo diocesano di San Cristóbal de Las Casas, nel Chiapas (Messico). Descrive l’esperienza ecclesiale di sinodalità di una chiesa autoctona nel contesto maya. Nel bel mezzo di uno scontro armato, questa chiesa ha fato dell’opzione per i poveri e per i popoli indigeni del Chiapas il suo faro. Questo le ha permesso di praticare un giusto discernimento pastorale, scegliendo la costruzione della giustizia e della pace come segni del regno di Dio. […]