domenica 6 marzo 2022
Angelus in Piazza San Pietro

Fratelli e sorelle, queste tentazioni accompagnano anche noi nel cammino della vita. Dobbiamo vigilare, non spaventarci – succede a tutti – e vigilare, perché spesso si presentano sotto un’apparente forma di bene. Infatti, il diavolo, che è astuto, usa sempre l’inganno.
- Papa Francesco -
domenica 6 marzo 2022
Angelus in Piazza San Pietro

Gesù si oppone in modo vincente alle attrattive del male. Come fa? Rispondendo alle tentazioni con la Parola di Dio, che dice di non approfittare, di non usare Dio, gli altri e le cose per sé stessi, di non sfruttare la propria posizione per acquisire privilegi. Perché la felicità e la libertà vera non stanno nel possedere, ma nel condividere; non nell’approfittare degli altri, ma nell’amarli; non nell’ossessione del potere, ma nella gioia del servizio.
- Papa Francesco -
domenica 6 marzo 2022
Angelus in Piazza San Pietro

Fratelli e sorelle, mai entrare in dialogo con il diavolo: è più astuto di noi. Mai! Essere aggrappati alla Parola di Dio come Gesù e al massimo rispondere sempre con la Parola di Dio. E per questa strada non sbaglieremo.
- Papa Francesco -
mercoledì 2 marzo 2022
Udienza Generale

In una società dove i vecchi non parlano con i giovani, i giovani non parlano con i vecchi, gli adulti non parlano con i vecchi né con i giovani, è una società sterile, senza futuro, una società che non guarda all’orizzonte ma guarda sé stessa. E diventa sola. Dio ci aiuti a trovare la musica adatta per questa armonizzazione delle diverse età: i piccoli, i vecchi, gli adulti, tutti insieme: una bella sinfonia di dialogo.
- Papa Francesco -
mercoledì 2 marzo 2022
Udienza Generale

Ogni passaggio d’epoca, nella storia umana, ci ripropone questa sensazione: è come se dovessimo riprendere da capo e con calma le nostre domande sul senso della vita, quando lo scenario della condizione umana appare affollato di esperienze nuove e di interrogativi inediti [...] I tempi della trasmissione si riducono; ma i tempi dell’assimilazione chiedono sempre pazienza. L’eccesso di velocità [...] rende ogni esperienza più superficiale e meno “nutriente”.
- Papa Francesco -
mercoledì 2 marzo 2022
Udienza Generale

Quando tu torni a casa e vedi il tuo figlio, tua figlia bambina e “perdi tempo”, ma questo colloquio è fondamentale per la società. E quando tu torni a casa e c’è il nonno o la nonna che forse non ragiona bene o, non so, ha perso un po’ la capacità di parlare, e tu stai con lui o con lei, tu “perdi tempo”, ma questo “perdere tempo” fortifica la famiglia umana. È necessario spendere il tempo - un tempo che non è reddituale - con i bambini e con i vecchi, perché loro ci danno un’altra capacità di vedere la vita.
- Papa Francesco -
domenica 27 febbraio 2022
Angelus in Piazza San Pietro

Dio distingue sempre la persona dai suoi errori. Salva sempre la persona. Crede sempre nella persona ed è sempre pronto a perdonare gli errori. Sappiamo che Dio perdona sempre. E ci invita a fare lo stesso: a non ricercare negli altri il male, ma il bene.
- Papa Francesco -
domenica 27 febbraio 2022
Angelus in Piazza San Pietro

Cari fratelli e sorelle, il Signore ci invita a ripulire il nostro sguardo. Per prima cosa ci chiede di guardare dentro di noi per riconoscere le nostre miserie [...] E dopo esserci guardati dentro, Gesù ci invita a guardare gli altri come fa Lui – questo è il segreto: guardare gli altri come fa Lui –, che non vede anzitutto il male, ma il bene.
- Papa Francesco -
domenica 27 febbraio 2022
Angelus in Piazza San Pietro

Al giorno d’oggi, poi, specialmente nel mondo digitale, le parole corrono veloci; ma troppe veicolano rabbia e aggressività, alimentano notizie false e approfittano delle paure collettive per propagare idee distorte. Un diplomatico, che fu Segretario Generale delle Nazioni Unite e vinse il Nobel per la Pace, disse che «abusare della parola equivale a disprezzare l’essere umano» (D. Hammarskjöld, Tracce di cammino, Magnano BI 1992, 131).
- Papa Francesco -
mercoledì 23 febbraio 2022
Udienza Generale

Poco fa abbiamo ascoltato la profezia di Gioele: «I vostri anziani faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni» (3,1). Si può interpretare così: quando gli anziani resistono allo Spirito, seppellendo nel passato i loro sogni, i giovani non riescono più a vedere le cose che devono essere fatte per aprire il futuro. Quando invece i vecchi comunicano i loro sogni, i ragazzi vedono bene ciò che devono fare.
- Papa Francesco -