Citazione di spiritualità del giorno
Sia clemente il nostro essere qui, non sia sempre sospettoso e contratto. Vivere è credere e fidarsi più che prendere, pretendere e aspettare. Bisogna imparare a stare insieme con più dolcezza e attenzione. Ogni vita va lodata per il vuoto irreparabile in cui sarà calata.
Citazioni spirituali dei giorni passati
giovedì 21 gennaio 2010
L’Assunzione è la celebrazione del ricupero totale in Dio dell’essere umano. Maria è il segno e l’anticipazione del nostro destino di gloria. La speranza della nostra assunzione deve accompagnare l’oscuro cammino nel deserto dell’esistenza quotidiana e nell’agonia ultima della morte.
mercoledì 20 gennaio 2010
Dio perdona tante cose, per un'opera di misericordia.
- Alessandro Manzoni -
martedì 19 gennaio 2010
Abbiamo il dovere di conoscere tutto ciò che non abbiamo il diritto di rifiutare.
- Simone Weil -
lunedì 18 gennaio 2010
Chi non controlla i propri sensi è come chi naviga su un vascello senza timone, destinato a infrangersi in mille pezzi non appena incontrerà il primo scoglio.
- Mahatma Gandhi -
domenica 17 gennaio 2010
Più tutto mi mancherà quaggiù, più troverò l’Unico necessario.
sabato 16 gennaio 2010
Nell’Eucaristia abbiamo Cristo sotto le apparenze del pane, ma qui – nei quartieri poveri, nei corpi disfatti, nei bambini – noi vediamo Cristo e lo tocchiamo.
venerdì 15 gennaio 2010
Sapientia e sapor hanno uguale radice. L’essere non è senza sapore. Se i mistici hanno avuto il gusto di Dio, è perché Dio ha sapore.
giovedì 14 gennaio 2010
Il vero Bello e il vero Amore è Dio e tutto ciò che vi è di bello e di amabile al mondo è una manifestazione della sua bellezza e del suo amore. Tutte le volte che scorgiamo un essere bello o innamorato, le pupille del nostro intelletto dovrebbero essere rivolte verso di Lui e in direzione di Lui protendersi il nostro intimo.
- Al-Kasciani -
mercoledì 13 gennaio 2010
Se non puoi avere la vita che desideri, cerca almeno questo per quanto sta in te: non sciuparla nel troppo commercio con la gente, con troppe parole e in un viavai frenetico. Non sciuparla portandola in giro in balìa del quotidiano gioco balordo degli incontri e degli inviti, fino a farne una stucchevole estranea.
- Konstantinos Kavafis -
martedì 12 gennaio 2010
Che risponderai a Dio, tu che vesti i muri e non vesti il tuo simile? Tu che ami il tuo cavallo e non hai uno sguardo per il fratello in miseria? Tu che lasci marcire il tuo grano e non nutri chi ha fame?
- San Basilio -