Citazione di spiritualità del giorno
Un bambino non possiede nulla di suo, eppure nel suo cuore ha tutto il mondo.
Citazioni spirituali dei giorni passati
martedì 22 ottobre 2013
Dobbiamo sempre fare attenzione agli assalti del demonio. Possiamo sperare che ci lasci senza tentazioni, lui che non ha rinunciato a tentare Gesù Cristo?
lunedì 21 ottobre 2013
Tratta da "Vivere nell'amore vol.6", ottobre 2013, San Paolo Edizioni
L'amicizia è un gradino della scala dell'amore per Dio; nel viso dell'amico si riflette il volto di Cristo. È ciò che già San Pier Damiani (1007-1072), celebrato autore di testi teologici, affermava scrivendo a un amico: «Portando gli occhi sul tuo viso, a te che mi sei caro, io elevo il mio sguardo a colui che io desidero di raggiungere unito a te».
- Gianfranco Ravasi -
domenica 20 ottobre 2013
Tratta da "Aprite la mente al vostro cuore", settembre 2013, Rizzoli
La nostra carne ferita permette a Dio di manifestarsi. Bisogna solo riconoscere la nostra debolezza e lasciare spazio nelle nostre vite alla preghiera, alla manifestazione della forza divina. Il limite, la povertà, può essere convertito in croce attraverso la nostra preghiera.
- Papa Francesco -
sabato 19 ottobre 2013
Poiché Tu sei infinito, o Signore, e noi invece siamo finiti, ci dai più di quanto non possiamo desiderare. La misura dei nostri desideri non equivale mai alla misura con cui tu sai, puoi e vuoi colmarci e saziarci.
venerdì 18 ottobre 2013
Tratta da "Le parole e i giorni. Nuovo breviario laico", aprile 2010, Mondadori
La bellezza della vita è proprio nel saper vivere contemporaneamente come se tutto fosse donato e guidato dall'alto e come se tutto dipendesse da noi, in un dosaggio che non è certo paritetico ma che necessita di entrambe le componenti.
- Gianfranco Ravasi -
giovedì 17 ottobre 2013
Se uno spoglia chi è vestito, si chiama ladro. E chi non veste il nudo, quando può farlo, merita forse un altro nome?
- San Basilio -
mercoledì 16 ottobre 2013
Tratta da "Le parole e i giorni. Nuovo breviario laico", aprile 2010, Mondadori
Tutti ci crediamo intelligenti e quindi facciamo fatica a riconoscere di aver preso abbagli, di essere incappati in cantonate solenni, di aver commesso spropositi. Spesso chi è più intelligente fa errori ancor più clamorosi. Ecco, allora, la prima lezione: l'intelligenza non ci salva dagli sbagli e quindi bisogna sempre alimentare la nostra riserva - di solito molto piccola - di umiltà.
- Gianfranco Ravasi -
martedì 15 ottobre 2013
Tratta da "Le parole e i giorni. Nuovo breviario laico", aprile 2010, Mondadori
Certo, sia la rondine sia la piuma si librano nell'aria, ma la differenza è netta: la rondine sceglie la traiettoria, naviga contro il vento opponendogli il suo petto carenato; la piuma, invece, è sospinta da ogni corrente d'aria, è succube a ogni soffio. Una domanda s'impone: e noi come siamo? Siamo rondini libere e sicure o piume agitate da ogni brezza e variabilità?
- Gianfranco Ravasi -
lunedì 14 ottobre 2013
Il nostro Dio, nel suo mistero più intimo, non è solitudine, ma famiglia.
domenica 13 ottobre 2013
Tratta da "La primavera nell'anima. 100 pagine del curato d'Ars", gennaio 2006, Città Nuova
Un giorno ho ricevuto una lettera nella quale mi trattavano come un santo e ne ho ricevuta contemporaneamente un'altra di insulti. Se avessi avuto solo la prima mi sarei inorgoglito, e la seconda mi avrebbe gettato nella disperazione. Non bisogna far caso né all'una, né all'altra. Si è ciò che si è agli occhi di Dio.
- Santo curato d'Ars -