Citazione di spiritualità del giorno
Non si tratta di abbandonare la preghiera per la meditazione. C’è un tempo per la preghiera e un tempo per la meditazione, così come vi è un tempo per l’azione e un tempo per la contemplazione.
Citazioni spirituali dei giorni passati
domenica 26 luglio 2015
Tratta da "Riflessi d'autunno", maggio 2015, Edizioni Palumbi
Benedici, Signore, chi sostiene il mio passo esitante e sorregge la mia mano che trema. Benedici chi parla lentamente con voce chiara e forte perché io non faccia fatica a capire. Benedici chi ascolta con pazienza i ricordi miei di giorni lontani, la mia felicità di altri tempi...
- Dario Rezza Riflessi d'autunno -
sabato 25 luglio 2015
Tratta da "Frasi di famiglia", luglio 2015, Edizioni Dehoniane Bologna
«Perché mi hai messo al mondo?». È la domanda, silenziosa o non, che sempre facciamo a chi ci ha generato. A parole è difficile rispondere, ma le frasi che usiamo, le espressioni di ricordo, di gratitudine o speranza nei confronti dei piccoli sono un indizio assai eloquente sui motivi delle nostre scelte. Se non sei pronto a questo scrutinio, non fare figli!
- Paolo Cattorini Frasi di famiglia -
venerdì 24 luglio 2015
Tratta da "Frasi di famiglia", luglio 2015, Edizioni Dehoniane Bologna
Noi genitori, quando lodiamo i figli arrendevoli, e rimproveriamo come impertinenti quelli che fanno domande vere ma scomode, dovremmo rifare (o fare per la prima volta) corsi specifici di preparazione al matrimonio, con test finale. Siamo come conducenti di auto sballati. Pericoli pubblici.
- Paolo Cattorini Frasi di famiglia -
giovedì 23 luglio 2015
Tratta da "Cinque pani d'orzo 2016", aprile 2015, Vita Trentina Edizioni
Nell'amare Gesù talvolta incontriamo anche la sofferenza; infatti, per fare la sua volontà, bisogna lasciare la propria; si può venire disprezzati e perseguitati da chi non lo ama; è necessario attraversare anche molte tribolazioni per entrare nel suo regno.
- Fraternità Gesù Risorto Cinque Pani d'Orzo 2016 -
mercoledì 22 luglio 2015
Questo non è il tempo per la distrazione, ma al contrario per rimanere vigili e risvegliare in noi la capacità di guardare all’essenziale. E’ il tempo per la Chiesa di ritrovare il senso della missione che il Signore le ha affidato il giorno di Pasqua: essere segno e strumento della misericordia del Padre.
- Papa Francesco Sabato 11 aprile 2015 - Omelia del Santo Padre alla celebrazione dei Vespri -
martedì 21 luglio 2015
Tratta da "Cinque pani d'orzo 2016", aprile 2015, Vita Trentina Edizioni
Gesù parla spesso del Regno di Dio. Ma che cos'è il Regno di Dio? È quella realtà che si fa presente dove un cuore obbedisce al Signore, dice di sì alle sue indicazioni; là egli può esprimere la sua regalità: può cioè amare, ricolmare di vita, di pace, di gioia!
- Fraternità Gesù Risorto Cinque Pani d'Orzo 2016 -
lunedì 20 luglio 2015
Tratta da "Cinque pani d'orzo 2016", aprile 2015, Vita Trentina Edizioni
Hai guarito anche me, Gesù! Avevo paura di Dio, avevo paura dei peccati, avevo paura dell'inferno, avevo paura della morte, avevo paura...Nella tua Chiesa mi hai donato la certezza che Dio è mio Papà, me ne hai fatto sentire l'amore. Non ho più paura, Gesù: grazie!
- Fraternità Gesù Risorto Cinque Pani d'Orzo 2016 -
domenica 19 luglio 2015
Tratta da "Cinque pani d'orzo 2016", aprile 2015, Vita Trentina Edizioni
Il nostro Dio ci ha indicato la via dell'amore, ma non ci ha dato solo "indicazioni stradali", cioè comandamenti e precetti! Ci ha dato anche "il carburante", il suo Spirito!
- Fraternità Gesù Risorto Cinque Pani d'Orzo 2016 -
sabato 18 luglio 2015
Tratta da "La paura di amare", febbraio 2015, San Paolo Edizioni
È importante sapere che da soli non possiamo essere fedeli. Senza la forza che viene dal cuore di Gesù, non c'è amore limpido, forte e vero, amore che dà veramente la vita. Lontano da Dio l'amore diventa sempre accaparratore.
- Jean Vanier La paura di amare -
venerdì 17 luglio 2015
Tratta da "La paura di amare", febbraio 2015, San Paolo Edizioni
Si può uccidere dando; si crede di amare e si crea, di fatto, uno stato di dipendenza che porta alla frustrazione e all'odio, o si mette in gioco tutto un mondo di sessualità o di gelosia che l'altro non sa gestire. Il solo vero dono è la rivelazione all'altro delle sue qualità positive, che gli danno fiducia in se stesso, e che gli provano che è capace di fare qualcosa di bello.
- Jean Vanier La paura di amare -