Citazione spirituale

Citazione di spiritualità del giorno

Non si tratta di abbandonare la preghiera per la meditazione. C’è un tempo per la preghiera e un tempo per la meditazione, così come vi è un tempo per l’azione e un tempo per la contemplazione.

Mario Rogai

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Citazioni spirituali dei giorni passati

domenica 4 ottobre 2015

Tratta da "Cinque minuti con Cristo", settembre 2015, San Paolo Edizioni


Sorpende che siano i cosiddetti "vicini" ad essere meno sensibili, mentre i cosiddetti "lontani", se potessero ascoltare l'annuncio evangelico, sarebbero più pronti a reagire e a convertirsi. Un severo esame di coscienza per le nostre comunità e nazioni cristiane.

-  Gianfranco Ravasi Cinque minuti con Cristo -

sabato 3 ottobre 2015

Tratta da "Cinque minuti con Cristo", settembre 2015, San Paolo Edizioni


Lapidaria e incisiva risuona la conclusione di Gesù: << Chi ha visto me, ha visto il Padre>>. Infatti, il discepolo che avrà questa fede e cercherà di vivere in comunione col Figlio potrà continuare a compiere le opere prodigiose del Padre "nel nome del Figlio". Sarà questa la missione nei secoli del corpo di Cristo che è la Chiesa.

-  Gianfranco Ravasi Cinque minuti con Cristo -

venerdì 2 ottobre 2015

Tratta da "Cinque minuti con Cristo", settembre 2015, San Paolo Edizioni


Ci sono non credenti che servono Cristo senza conoscerlo e cristiani che lo conoscono senza servirlo.

-  Gianfranco Ravasi Cinque minuti con Cristo -

giovedì 1 ottobre 2015

Tratta da "Cinque minuti con Cristo", settembre 2015, San Paolo Edizioni


Gesù ha avuto sempre compassione, comprensione e misericordia per tutte le colpe e le miserie umane. Ciò che non ha mai sopportato sono stati l'ipocrisia, l'uso falso della religione, l'osservanza esteriore per celare una malizia intima.

-  Gianfranco Ravasi Cinque minuti con Cristo -

mercoledì 30 settembre 2015


Gesù ci invita a perdere la propria vita per Lui, per il Vangelo, per riceverla rinnovata, realizzata e autentica. Siamo certi, grazie a Gesù, che questa strada conduce alla fine alla risurrezione, alla vita piena e definitiva con Dio. Decidere di seguirlo esige di camminare dietro a Lui e di ascoltarlo attentamente nella sua Parola – ricordatevi: leggere tutti i giorni un passo del Vangelo – e nei Sacramenti.

-  Angelus in Piazza San Pietro - domenica 13 settembre 2015 -

martedì 29 settembre 2015

Tratta da "Il Giubileo della Misericordia", luglio 2015, Edizioni Palumbi


La conversione autentica e profonda è e resta una necessità permanente, un dovere fondamentale e continuo, un incessante tendere verso la meta senza illudersi che sia subito raggiunta.

-  Ubaldo Terrinoni Il Giubileo della Misericordia -

lunedì 28 settembre 2015

Tratta da "Il Giubileo della Misericordia", luglio 2015, Edizioni Palumbi


La conversione comporta una coraggiosa rottura con il passato, un netto rifiuto di un genere di vita fin qui condotto; comporta un girare pagina per cominciare a scriverne una nuova; è un prendere le distanze da ciò che si è fatto fino ad ora. E' tradurre nella propria esperienza il comando rivolto ad Abramo: "Esci dalla tua terra...", distaccati, abbandona, lascia, perdi...

-  Ubaldo Terrinoni Il Giubileo della Misericordia -

domenica 27 settembre 2015

Tratta da "Il Giubileo della Misericordia", luglio 2015, Edizioni Palumbi


E' sempre il Signore che gestisce la prima tappa della conversione e lo fa in modo unico e irripetibile: ci attende a un appuntamento; ci raggiunge con una ispirazione; ci taglia la strada con una prova, con un incidente; ci lancia un raggio della sua luce, che talora è tenue, tal'altra abbagliante; ci fa ritrovare nel bel mezzo di un fallimento cocente e umiliante...

-  Ubaldo Terrinoni Il Giubileo della Misericordia -

sabato 26 settembre 2015

Tratta da "Il Giubileo della Misericordia", luglio 2015, Edizioni Palumbi


Il peccatore che si illude di escludere Dio e di sostituirsi a lui, fa inevitabilmente l'amara esperienza di ritrovarsi scompaginato fin nella profondità del suo essere. E sì, perché il peccato non è mai soltanto un far del male, è anche e sempre un farsi del male.

-  Ubaldo Terrinoni Il Giubileo della Misericordia -

venerdì 25 settembre 2015

Tratta da "Il Giubileo della Misericordia", luglio 2015, Edizioni Palumbi


Dio, nel suo immenso amore, colma la distanza immensa che lo separa dal peccatore e lo perdona largamente, senza condizioni. "Tra l'Agnello di Dio e la miseria non esiste abisso che la misericordia di Dio non possa colmare", assicura il drammaturgo F. Mauriac.

-  Ubaldo Terrinoni Il Giubileo della Misericordia -