Citazione di spiritualità del giorno
Meditare, per un cristiano, è incontrare Cristo per ritrovare noi stessi, grazie alla guida dello Spirito Santo.
Citazioni spirituali dei giorni passati
venerdì 19 giugno 2020
Tratta da "Dì loro che le amo", giugno 2020, Libreria Editrice Fiorentina
La vera nostra testimonianza al Cristianesimo è far sentire la sua bellezza, la sua grandezza. «Seguimi», dice Gesù. Questa è l'unica legge. Non dobbiamo far tante cose, ma seguirLo, e per questo bisogna che Gesù divenga un essere vivo, reale, non astratto, evanescente. Non moralismo e concezione dottrinale, ma vita, passione d'amore.
- Divo Barsotti -
giovedì 18 giugno 2020
Tratta da "Altri cento giorni con Gesù", giugno 2020, Tau Editrice
Quando la religione cede il passo all'ideologia , e diventa disumana, allora l'uomo si è allontanato da Dio. E non Dio dall'uomo. Perché Dio ci ama. Sempre. Incondizionatamente. E il suo amore è a prescindere, per il solo fatto che tutti noi siamo figli suoi.
- Alessandro Ginatta -
mercoledì 17 giugno 2020
Tratta da "La santità della gente comune", giugno 2020, Gribaudi
Si ama quando la volontà si sottomette, ma anche quando essa vuole con tutte le forze come il migliore dei beni, come il solo bene di cui abbia desiderio, la cosa che in questo minuto Dio le dà da fare, da godere o da patire.
- Madeleine Delbrel -
martedì 16 giugno 2020
Tratta da "Dì loro che le amo", giugno 2020, Libreria Editrice Fiorentina
Le vite di un san Francesco, di un Carlo de Foucauld sono vite da pazzi, ma pazzia questa più grande e più bella di qualunque saggezza. Pazzia che il mondo non può comprendere, come non comprende il Vangelo, ma che ammira e dalla quale si sente attratto invincibilmente. Il mondo non può giudicare i veri cristiani, perché non li comprende; sono essi che giudicano il mondo.
- Divo Barsotti -
lunedì 15 giugno 2020
Tratta da "Come gioisce lo sposo per la sposa", giugno 2020, San Paolo Edizioni
In ogni amore ci sono sempre tre movimenti: incontrarsi, perdersi e ritrovarsi.
- Salvatore Muratore -
domenica 14 giugno 2020
Tratta da "Il Vangelo della Chiesa", giugno 2020, San Paolo Edizioni
L'amicizia con Gesù fonda l'esigenza dell'amicizia con il fratello e della condivisione dei propri beni. È così anche per noi, discepoli del Maestro in questo tempo, segnato da molti conflitti e dove spesso le convivenze sociali si presentano come semplici folle di solitudini?
- Bruno Forte -
sabato 13 giugno 2020
Tratta da "A messa perché a messa come", maggio 2020, Edizioni Dehoniane Bologna
In latino il congedo era "Ite, Missa est" e poteva essere tradotto in diversi modi. La secca traduzione italiana ("La messa è finita") tradisce il valore del saluto finale: non ha gran senso avvertire semplicemente i fedeli che possono uscire di chiesa. Ne avrebbe maggiormente se si intendesse come: "Andate, la missione è", cioè comincia.
- Nardo Masetti -
venerdì 12 giugno 2020
Tratta da "Gesù, uomo libero", maggio 2020, Qiqajon Edizioni
Ogni volta che ripetiamo liturgicamente le parole che precedono quelle dell'istituzione eucaristica ("Egli offrendosi liberamente alla sua passione..."), dovremmo intenderle in tutta la loro portata: la passione finale di Gesù, quella vissuta nel cammino della croce a Gerusalemme, è il compimento della sua libera e liberante passione per la vita.
- Ludwig Monti -
giovedì 11 giugno 2020
Tratta da "Maria di Nazareth", maggio 2020, SugarCo
Cari amici, prima non esistevamo; adesso esistiamo e scopriamo la fonte dalla quale proveniamo, ovvero l'amore trinitario. Gesù e Maria sono qui per chiamarci a partecipare a questa gloria e felicità senza fine.
- Livio Fanzaga -
mercoledì 10 giugno 2020
Tratta da "A messa perché a messa come", maggio 2020, Edizioni Dehoniane Bologna
La terra con le sue lusinghe si intromette nel cuore del credente, gli nasconde la visibilità di Cristo e così non riflette più la luce del Signore. Deve ritrovare la sua identità di discepolo di Gesù. La Parola di Dio lo aiuta a ritornare al cospetto del sole divino.
- Nardo Masetti -