Citazione di spiritualità del giorno
Cambiate mentalità, siate onesti tutti, almeno nelle piccole cose; siate chiari e liberi e limpidi e generosi, perché questa nostra nave sta andando a finire dritta contro un iceberg gigantesco che si chiama indifferenza.
Citazioni di Romano Guardini Il Signore
lunedì 3 gennaio 2022
Tratta da "Breviario di voci d'uomo", novembre 2021, San Paolo Edizioni
Come si è, così si prega. Nel volgerci a Dio ci mostriamo come siamo. Quando preghiami davvero, solo allora esistiamo veramente.
- Romano Guardini -
domenica 17 febbraio 2013
Il miracolo non elimina affatto la legge naturale, ma indica soltanto che essa viene presa a servizio, in quel momento, da una potenza superiore, del tutto reale e carica di senso.
- Romano Guardini -
venerdì 25 gennaio 2013
Grazie alla liturgia l'uomo sfugge alla sua solitudine e diventa parte del tutto, membro di un organismo vivente nel quale si esprimono l'azione e la parola oggettiva della Chiesa.
- Romano Guardini -
domenica 3 giugno 2012
Lo spirito dell’infanzia è quell’atteggiamento che fa vedere in ogni incontro il Padre celeste.
- Romano Guardini -
martedì 15 novembre 2011
Non si può staccare la verità dall’amore. Dio non è solo verità, ma anche amore. Egli abita unicamente nella verità che viene dall’amore.
- Romano Guardini -
venerdì 2 luglio 2010
Per Gesù la sofferenza è anche qualcosa di molto profondo, che arriva fino alle radici della vita stessa, identificandosi col peccato e con l’allontanamento da Dio. Gesù la vede come un punto d’intersezione per lo meno possibile, come un’apertura verso Dio; come una conseguenza del peccato, ma anche come un mezzo di purificazione e una via per ritornare a Dio.
giovedì 11 febbraio 2010
Tratta da "Per guarire più presto. Consigli ai malati e ai sani", 1994, Armando Editore
La liturgia è integralmente realtà… Abbraccia tutto quanto esiste: angeli, uomini, cose. Tutti i contenuti e tutti gli avvenimenti della vita. Ogni realtà: la naturale afferrata dalla soprannaturale, la creata rapportata e fecondata dall’increata.
- Romano Guardini -
mercoledì 3 febbraio 2010
L’apostolo non parla in nome proprio, ma in nome di Cristo. Non si lascia guidare dalla propria scienza o dalla propria esperienza, ma dalla parola di Dio e dalla missione ricevuta. E’ colmo di Cristo, impregnato del suo pensiero. Il Signore è la sostanza della sua vita. Lui egli porta, non in virtù della propria esperienza religiosa personale, ma perché il Signore lo ha scelto per questo.