domenica 28 marzo 2021
Celebrazione della Domenica delle Palme

Anche oggi tanti ammirano Gesù: ha parlato bene, ha amato e perdonato, il suo esempio ha cambiato la storia... e così via. Lo ammirano, ma la loro vita non cambia. Perché ammirare Gesù non basta. Occorre seguirlo sulla sua via, lasciarsi mettere in discussione da Lui: passare dall’ammirazione allo stupore.
- Papa Francesco -
domenica 28 marzo 2021
Celebrazione della Domenica delle Palme

Che cosa maggiormente stupisce del Signore e della sua Pasqua? Il fatto che Lui giunge alla gloria per la via dell’umiliazione.
- Papa Francesco -
domenica 28 marzo 2021
Celebrazione della Domenica delle Palme

Chiediamo la grazia dello stupore. La vita cristiana, senza stupore, diventa grigiore. Come si può testimoniare la gioia di aver incontrato Gesù, se non ci lasciamo stupire ogni giorno dal suo amore sorprendente, che ci perdona e ci fa ricominciare?
- Papa Francesco -
mercoledì 24 marzo 2021
Udienza Generale

Come e più di ogni buona madre, Maria ci difende nei pericoli, si preoccupa per noi, anche quando noi siamo presi dalle nostre cose e perdiamo il senso del cammino, e mettiamo in pericolo non solo la nostra salute ma la nostra salvezza. Maria è lì, a pregare per noi, a pregare per chi non prega. A pregare con noi. Perché? Perché lei è la nostra Madre.
- Papa Francesco -
mercoledì 24 marzo 2021
Udienza Generale

Cristo è il Mediatore, il ponte che attraversiamo per rivolgerci al Padre (cfr Catechismo della Chiesa Cattolica, 2674). È l’unico Redentore: non ci sono co-redentori con Cristo. È il Mediatore per eccellenza, è il Mediatore.
- Papa Francesco -
mercoledì 24 marzo 2021
Udienza Generale

Gesù ha esteso la maternità di Maria a tutta la Chiesa quando le ha affidato il discepolo amato, poco prima di morire in croce. Da quel momento, noi siamo collocati tutti sotto il suo manto, come si vede in certi affreschi o quadri medievali. Anche la prima antifona latina – Sub tuum praesidium confugimus, sancta Dei Genitrix: la Madonna che, come Madre alla quale Gesù ci ha affidati, avvolge tutti noi; ma come Madre, non come dea, non come corredentrice: come Madre.
- Papa Francesco -
mercoledì 24 marzo 2021
Udienza Generale

Maria è stata ed è presente nei giorni di pandemia, vicino alle persone che purtroppo hanno concluso il loro cammino terreno in una condizione di isolamento, senza il conforto della vicinanza dei loro cari. Maria è sempre lì, accanto a noi, con la sua tenerezza materna.
- Papa Francesco -
domenica 21 marzo 2021
Angelus nella Biblioteca del Palazzo Apostolico Vaticano

[Gesù] per ogni uomo che lo vuole cercare, è il seme nascosto pronto a morire per dare molto frutto. Come a dire: se volete conoscermi, se volete capirmi, guardate il chicco di grano che muore nel terreno, cioè guardate la croce.
- Papa Francesco -
domenica 21 marzo 2021
Angelus nella Biblioteca del Palazzo Apostolico Vaticano

Il segno della croce [...] è diventato nei secoli l’emblema per eccellenza dei cristiani. L'importante è che il segno sia coerente con il Vangelo: la croce non può che esprimere amore, servizio, dono di sé senza riserve: solo così essa è veramente l'"albero della vita", della vita sovrabbondante.
- Papa Francesco -
domenica 21 marzo 2021
Angelus nella Biblioteca del Palazzo Apostolico Vaticano

Proprio nella prova e nella solitudine, mentre il seme muore, è il momento in cui la vita germoglia, per produrre frutti maturi a suo tempo. È in questo intreccio di morte e di vita che possiamo sperimentare la gioia e la vera fecondità dell'amore, che sempre si dà nello stile di Dio: vicinanza, compassione, tenerezza.
- Papa Francesco -