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La voce dei clienti - Libri

Tutti i commenti per «Libri» (da 24121 a 24135 di 26232)


maria luisa mieli il 11 marzo 2011 alle 18:08 ha scritto:

il prodotto è molto carino, le canzoni sono orecchiabili e ai bambini piacciono molto. è utile per il progetto di cittadinanza e costituzione che ho in mente di sviluppare nella mia classe prima di scuola primaria. grazie per avermi fatto arrivare in tempi brevissimi il libro maria luisa mieli


oliviero riggi, o.riggi@libero.it il 11 marzo 2011 alle 11:48 ha scritto:

Uno testo unico nel suo genere.
Ho usato questo libro per evidenziare un contatto che il filosofo e teologo salesiano Tommaso Demaria ha avuto con questo autore, in riferimento all'uomo, all'ateismo, alla Chiesa, nella stesura della mia tesi di dottorato.
In questo teso si penetra in profondità la questione dell'uomo "ateo".
De Lubach, citando Origene afferma: «Sono idolatri costoro, non atei; ecco come bisogna chiamarli» (ORIGENE, Contra Celso, Torino 1971, I, 2, n. 40); questo dovrebbe farci riflettere, perché è quello che ognuno di noi, oggi, vive.
Tolto L'Assoluto Vero, coscienti o meno, ci prostriamo davanti ad un altro, che può assumere vari nomi: uomo, Stato, natura, profitto etc... con conseguenze inimmaginabili, che soltanto ora possiamo percepire (vedi la storia degli ultimi 100 anni), ma che non sappiamo dove ci condurrà.
Di sicuro, per un cristiano, c'è la certezza che se non si accetta Dio (l'Assoluto Vero) si lavora per e con il suo negatore (assoluto falso) - Tertium non datur - che ha come scopo, soltanto quello di distruggere l'essere creato ad immagine e somiglianza di Dio.
E che dire.... l'umanità oggi che cosa sta facendo? non sta lavorando forse per un falso assoluto?
Fiduciosi nella provvidenza divina, dobbiamo metterci a riflettere su questi argomenti e lavorare affinchè la maggior parte degli uomini, torni a rieleggere (religione) Dio come l'unico Essere in grado di garantirci il "centuplo quaggiù e l'eternità".
Dobbiamo diventare co-costruttori di una umanità nuova.


lucia, luciabravo@alice.it il 11 marzo 2011 alle 11:11 ha scritto:

Visto per caso passando accanto alle vetrine della biblioteca, preso per caso... leggo quando riesco nei luoghi più disparati, all'oratorio mentre aspetto i miei figli alla fermata del bus...i miei figli mi fanno regolarmente ricoprire le copertine dei libri che leggo perchè dicono che c'è da "vergognarsi" (non so dargli torto dal loro giovane punto di vista...!), mio marito dice che è il colmo per una suora commentare la castità pretendendo di avere un punto di vista adeguato...Bene: una di quelle letture che danno una svolta alla tua vita, soprattutto perchè, incredibilmente, ti capitano tra le mani al momento giusto... Altro non si può dire, bisogna leggerlo.

Donare e perdonare
Libro
Edizioni Messaggero (ottobre 2010, 192 p.)

Catechista lorella gobbini, lorella.gobbini@hotmail.it il 10 marzo 2011 alle 18:06 ha scritto:

Meditazioni profonde e nello stesso tempo tradotte in un linguaggio semplice, comprensivo che arriva al cuore.
Da leggere in continuazione per la crescita di vita cristiana. E' iniziata la quaresima lo consiglio per un cammino di vita
autentica che non si stanca mai di poter "ricominciare"


Ismael il 10 marzo 2011 alle 16:51 ha scritto:

Poco da aggiungere alla critica già esposta dal Prof. Marco Arosio.

Il libro di Eisenman è alla fine uno dei tanti libri sul Cristianesimo primitivo che affermano una 'rivoluzione' e 'scoperte stupefacenti' e di un presunto "Gesù Storico" che per forza deve essere l'opposto di quello della tradizione (altrimenti non fa scalpore).

In realtà Eisenman mette sul tavolo niente di nuovo, dato che molti altro studiosi hanno studiato i documenti di Qunram e Nag Hammadi.

Il lavoro di Eisenman, è altamente criticato (in maniera negativa) dai colleghi, ha ben poco di scientifico ed è per lo più pura speculazione.

Molte delle sue teorie si basano su testi apocrifi e di influenza gnostica (es. il famigerato vangelo di Giuda), scritti almeno 2-3 secoli dopo la morte degli apostoli e i vangeli canonici, e hanno quindi ben poco a che fare con 'Il vero Cristo'' .

Alla fine è un libro sensazionalista, che cerca di forzare le conclusioni dell'autore su prove che non esistono.

Un libro imbarazzante, poichè nessun studioso biblico serio potrebbe presentare un lavoro simile se non forse per scherzo.

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Il comune sentire - Martini Carlo M.
Libro
Martini Carlo M. Rizzoli (febbraio 2011, 200 p.)

toninoc il 10 marzo 2011 alle 16:38 ha scritto:

Ho letto il libro con attenzione perché mi aspettavo che in esso vi fossero delle risposte ai tanti dubbi che ho sul Cristianesimo e sulla fede Cattolica in particolare. Purtroppo quei dubbi restano tutti e le risposte che il Cardinal Martini ha dato a me ed agli altri suoi interlocutori sono state in alcuni casi poco convincenti ed in altri certamente condivisibili. La mia mente continua a ragionare in modo razionale.
Ho notato, fra i vari argomenti trattati, l’assenza della gestione economica della Chiesa Cattolica e non ho capito se sia una questione che non interessa i lettori o è un argomento tabù.
Sono convinto che se Dio esiste, sia al di sopra delle mie possibilità di comprensione. Continuerò lo stesso la ricerca della verità e chissà che un giorno un raggio di luce non illumini anche la mia mente di una luce diversa.

Pongo in evidenza alcuni degli argomenti che hanno lasciato in me le maggiori perplessità:


1) la verità da non nascondere
Si giustifica o si minimizza dicendo “idealizzata” la volontà di Dio di punire con la morte dei primogeniti gli egizi che tengono in schiavitù il popolo ebraico asserendo che non ci sono riscontri storici nella storia degli egizi che confermano l’avvenuta morte degli stessi ma che Dio ha aiutato gli ebrei ad uscire dall’Egitto. Ma se il racconto è idealizzato anche l’aiuto di Dio contenuto in esso lo è. Il racconto contiene il bene ( l’aiuto agli ebrei) ed il male (la morte dei primogeniti). O tutto è credibile o tutto è idealizzato, compreso l’aiuto.

2) La via del bene e del male
Nel catechismo che mi è stato insegnato da bambino, si affermava che Dio è onnipotente e quindi può tutto e da Lui tutto deriva compresi il bene, il male, e persino la fede.
La fede però, che è un dono di Dio, negli insegnamenti della religione Cattolica, è spesso in conflitto con la ragione, la quale viene anch’essa come dono di Dio. Il libero arbitrio ci può indurre alla fede contro la ragione o alla razionalità che nega la fede stessa.

3) La comunione ai divorziati.
Se si dà la comunione ad un notissimo divorziato, anche tutti gli altri non notissimi nella stessa situazione si possono auto assolvere chiedendo il perdono direttamente a Dio anziché ai suoi ministri e prendere anch’essi l’Eucarestia. E se per condannare una bestemmia bisogna “contestualizzare” il momento e lo stato d’animo del peccatore, come ha fatto qualche principe della Chiesa, o se bisogna aspettare la fine di un processo per condannare moralmente e pubblicamente i riprovevoli comportamenti non solo sessuali del notissimo divorziato, allora anche la Chiesa ha figli (ricchi e potenti) da assolvere e figliastri (poveri ) da mandare all’inferno.

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LISA ROSSETTI il 10 marzo 2011 alle 16:21 ha scritto:

E' un libro interessante per tutti coloro che hanno desiderio di vivere la vita e non vivacchiare! Indica la strada che solo un vero padre può indicare e con cura condurti per mano! buona lettura a tutti.

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beata szydelko il 9 marzo 2011 alle 21:04 ha scritto:

queste preghiere sono fantastiche!

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Mario Minutella il 9 marzo 2011 alle 19:24 ha scritto:

Ottimi consigli pratici per iniziare un'attività oratoriale...dal punto di vista spirituale e delle attività...ottima guida


Mario Minutella il 9 marzo 2011 alle 19:23 ha scritto:

il libro presenta un nuovo modo per affrontare i momenti spirituali domenica per domenica, nel ns caso è stato poco utile poichè prevede anche dei lavoretti, molto adatto per catechismo

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Mario Minutella il 9 marzo 2011 alle 19:23 ha scritto:

il libro presenta un nuovo modo per affrontare i momenti spirituali domenica per domenica, nel ns caso è stato poco utile poichè prevede anche dei lavoretti, molto adatto per catechismo


Mario Minutella il 9 marzo 2011 alle 19:22 ha scritto:

ovviamente buona raccolta di giochi ben spiegati e anche illustrati


Mario Minutella il 9 marzo 2011 alle 19:22 ha scritto:

Per il momento spirituale di quest'anno oratoriale è stato ottimo, breve passo del vangelo della domenica, propositi, un breve racconto attinente al vangelo...ottimo per ragazzi e bambini


Mario Minutella il 9 marzo 2011 alle 19:20 ha scritto:

straordinario per organizzare giochi con i bambini, nel caso del ns oratorio è stato ottimo


Mario Minutella il 9 marzo 2011 alle 19:20 ha scritto:

Un pò complicato, non è come me lo sarei aspettato