L'umiltà dall'amore. Testo latino a fronte

Nella articolata e ricca introduzione di A. Montanari, viene messo in risalto come l'incontro di Agostino con il Cristo umile - il Verbo fatto carne - costituisca anche la realtà fondante della sua teologia. Lo attesta non solo la frequente citazione del versetto 14 del prologo giovanneo o di Fil 2, ma anche l'insistenza con cui il tema della lavanda dei piedi ritorna nei suoi scritti. Da questi semplici dati si evince non solo il fascino che l'umiltà del Signore ha potuto esercitare sul pensiero e sulla vita del Vescovo di Ippona, ma anche la convinzione profonda che ormai ogni autentica esperienza cristiana non possa più percorrere altra via. Attraverso queste omelie (con testo latino e nuova traduzione a fronte) è possibile intuire qualcosa dell'esperienza stessa del Vescovo: un'esperienza che può dischiudere anche al lettore tutta la ricchezza di un mondo interiore.