Genova "La superba", intreccio di vicoli ombrosi, di terrazze sul mare, di nobili palazzi e di facciate scrostate, è luogo di incontri, di abbandoni, di ricordi, di speranze e di contraddizioni. Nido che, da sempre, accoglie più anime, meglio se di naviganti e sognatori. In questa raccolta, curata dalla scrittrice e pittrice Gabriella Kuruvilla, undici scrittori ne dipingono le infinite personalità e le mutevoli atmosfere, con storie e stili differenti, cogliendone le diverse sfaccettature. Racconti che narrano dell'incontro di due "stranieri" in un bar di Porta Soprana; dell'amore e del tradimento sul lungomare di Pegli, svelato da un padre a una figlia; di un viaggio a ritroso nel tempo da Sestri Ponente a Castello; di uno spettro gentile che passeggia tra i parchi di Nervi riallacciando il legame tra un nonno e la nipote; dei traumi indelebili del G8, tra stadio Carlini e zona rossa, e di quelli incancellabili dell'alluvione del 2014; di un viaggio in bicicletta per capire chi si è veramente al di là di quello che si vorrebbe essere; degli uomini in loden del quartiere di Castelletto; dell'amicizia di un adulto e un adolescente tra un palazzo residenziale di Oregina e le stanze liquide dell'Acquario; del canto lirico udibile in piazza delle Vigne che rappresenta la realizzazione di un desiderio represso; del rapporto tra don Gallo e il quartiere del Carmine che dà vita al dialogo tra uno scrittore e un barista. Storie che riecheggiano nei quartieri di una città incurante delle sconfitte della storia, inflitte dagli altri ma anche da se stessa, capace di ergersi, protetta dalle montagne e affacciata sul mare, sempre più generosa, comprensiva e audace. Aperta, anche all'imprevisto.