Un album che rappresenta una sorta di piccola storia dei canti natalizi dal gregoriano al novecento, selezionati dal repertorio monodico più antico alle laudi medievali, dalle "villancicos" spagnole alla polifonia inglese, dalla lauda rinascimentale al corale luterano, fino ad arrivare al repertorio popolare delle diverse aree della cristianità. È un'antologia proposta con particolare cura, sia dal punto di vista storico e stilistico, sia dal punto di vista esecutivo, dal gruppo milanese "Amici Cantores" che, in occasione di questa incisione, si è avvalso della direzione di Enrico De Capitani e Antonio Eros Negri. Si tratta di un'opera elegante, raffinata e insieme facilmente godibile; un'idea per una strenna che può essere apprezzata non solo dagli appassionati del canto antico, ma anche da tutti coloro che amano ricreare atmosfere natalizie attraverso la musica. Brani: Resonet in laudibus (Trad. medievale) - Verbum Patris (Trad. medievale) - Gloria in cielo (Laudario Cortona, sec. XIII) - Ecce quod natura (Anonimo inglese, sec.XVI) - Riu riu chiu (Cancionero de Uppsala, sec. XVI) - Dadme albricias (Cancionero de Uppsala, sec. XVI) - Angel dal ciel disceso (G. Ancina, sec. XVI) - Porta celato (Francisco Soto de Langa, sec. XVI) - Remember o thou man (Tomas Ravenscroft, sec. XVII) - Es ist ein' Ros' entsprungen (M. Praetorius, sec. XVII) - O Jesulein süß (J. S. Bach) - Il est né le divin Enfant (Trad. francese) - Quanno nascette ninno (Trad. napoletano) - Adeste fideles (Trad. irlandese) - Hark the Herald (F. Mendelssohn-Bartholdy) - Noel (Trad. inglese) - Lulajze Jezuniu (S. Stuligrosz) - Laudate Dominum de caelis (A. E. Negri).