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Citazione spirituale

Populorum progressio tra ricordi e speranze

di

Paul Poupard

 (2 recensioni)

Copertina di 'Populorum progressio tra ricordi e speranze'
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EAN 9788882723293

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Descrizione

Il volume e' un percorso attraverso la memoria dell'autore alla scoperta dell'importanza e della grande attualita' dell'enciclica Populorum progressio di Papa Paolo VI. L'autore, dopo aver ricordato l'elaborazione, la pubblicazione e l'impatto che questa Enciclica ha suscitato nelle persone di allora, passa ad analizzare il contenuto dell'enciclica stessa, ma soprattutto mette in rilievo quanto le questioni affrontate siano ancora in gran parte aperte. Questo libro offre a molti lettori la possibilita' di conoscere la personalita' di un grande Papa, e soprattutto di verificare quanto sia urgente la riflessione sui problemi affrontati 40 anni fa dall'Enciclica.

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Tipo Libro Titolo Populorum progressio tra ricordi e speranze Autore Editore Cantagalli Edizioni EAN 9788882723293 Pagine 112 Data giugno 2007 Peso 115 grammi Altezza 21 cm Larghezza 12,5 cm Profondità 0,7 cm Collana Quaderni dell'Osservatorio
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Il card. Poupard è stato l’ultimo estensore dell’enciclica Populorum progressio. Ne ricostruisce qui il momento della sua presentazione (I parte), quello della sua genesi e dei suoi riferimenti teologici, scientifici e spirituali (II) e alcune note che la legano al magistero successivo di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI. Il tratto essenziale dell’impresa è riconosciuto nella mondializzazione, nella reciprocità fra paesi sviluppati e in via di sviluppo e nell’umanesimo trascendente cui s’ispira.

Tratto dalla Rivista Il Regno 2008 n. 10
(http://www.ilregno.it)

Il cardinal Poupard rievoca i momenti più significativi che hanno accompagnato la stesura e la diffusione dell’enciclica di Paolo VI Populorum Progressio (26 marzo 1967) e li presenta al lettore con ampiezza di ricordi personali. Il volume si legge d’un fiato e, alla fine si ha la sensazione di aver attinto ad una fonte di acqua pura, salutare per la mente ed il cuore. Non si tratta di ricordi nostalgici, ma di appunti che rivelano la fedele attenzione del collaboratore al quale non sfuggono i particolari, e la lungimiranza del Padre universale, che lavora per promuovere ogni uomo e tutto l’uomo. La PP. ha scosso le coscienze dei vicini e dei lontani, spesso sordi a tutto ciò che viene da Roma cristiana, ed ha avuto un’eco nel mondo intero, tanto da essere letta anche in ambienti normalmente impegnati su altre sponde. Papa Montini, come ricorda il cardinale, aveva una lucida percezione della realtà mondiale, ne analizzava i fatti, decifrava i fenomeni, leggeva tutti gli aspetti della situazione, cogliendo i dati del problema e confrontandosi con valutazioni diverse per attingere ad una visione d’insieme di tutti i risvolti. Non si lasciava soggiogare dalla paura o dall’inerzia ma, con inaudito coraggio, lanciava all’umanità una prospettiva ideale che sembrò utopistica, ma che ora è profetica, ed ha bisogno di essere attuata.


Tratto dalla Rivista di Scienze dell'Educazione n. 2/2008
(http://www.pfse-auxilium.org)

paolo vi