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Descrizione
Perché?Nulla di scientifico, nulla di impegnativo, in queste poche pagine. Solo il tentativo di rispondere con semplicità alle domande dei semplici: «Ma come è potuto capitare?». All'altra domanda: «E adesso che cosa fare?» la risposta è incerta, ma la intuiamo: «Fare il contrario di quel che si è fatto sino ad ora». Regole dove c'era sregolatezza. Redistribuzione a rovescio, a carico di chi ha profittato. Solo che noi "piccoli" non abbiamo gli strumenti per attuarla. Gli strumenti li hanno i politici: i quali - è stato detto - «sanno benissimo che cosa andrebbe fatto; ma non sanno come fare a farsi rieleggere qualora lo facessero». Allora?
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DETTAGLI DI «Piccola grammatica della grande crisi»
Tipo
Libro
Titolo
Piccola grammatica della grande crisi - Perché è nata? Come uscirne?
Autore
Elvio Fassone
Editore
Effatà
EAN
9788874024599
Pagine
80
Data
gennaio 2009
Peso
119 grammi
Altezza
20,5 cm
Larghezza
14 cm
Profondità
0,5 cm
Collana
Conoscere e agire
Recensioni di riviste specialistiche su «Piccola grammatica della grande crisi»
Tutti conoscono la gravità dell’attuale crisi economica, ma spesso per i non specialisti è difficile comprenderne le cause. L’a., che ha alle proprie spalle una carriera di magistrato e, in seguito, di senatore membro della Commissione giustizia, intende spiegarle in modo semplice, al contempo indicando le vie d’uscita: la regolamentazione del mercato, una nuova interpretazione dell’economia keynesiana, basata sulla spesa pubblica, e una più equa ditribuzione di questi costi. L’esposizione è accompagnata da riquadri contenenti le definizioni di alcuni termini specialistici dell’economia.
Tratto dalla Rivista Il Regno 2009 n. 12
(http://www.ilregno.it)
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