Commento al codice di diritto canonico. Le norme generali (libro I cann. 1-203)

Il manuale che presentiamo esamina in modo esaustivo i diversi canoni del libro primo del Codice di diritto canonico (cc. 1-203) seguendone l’ordine voluto dal legislatore: canoni preliminari, fonti del diritto, legge ecclesiastica, consuetudine, decreti generali e istruzioni, atti amministrativi singolari, statuti e regolamenti, persone fisiche e giuridiche, atti giuridici, potestà di governo, uffici ecclesiastici, prescrizione, computo del tempo. È impreziosito da due capitoli introduttivi: il primo sul significato dell’ordinamento canonico della Chiesa cattolica; il secondo sulla genesi, struttura e ratio del Codice del 1983.

La ricca bibliografia finale e le abbondanti note a piè di pagina permetto al lettore volenteroso un valido approfondimento dei temi trattati. Utile, infine, è la tavola dei canoni con il rimando alle pagine dove sono commentati o, comunque, ci si riferisce a essi. Ciò che, tuttavia, rende più pregevole il lavoro e piacevole la lettura di questo testo è «che esso è stato pensato ed è nato come sussidio per gli studenti di diritto canonico» (Prefazione, 13). Gli autori – monsignor Velasio De Paolis e don Andrea D’Auria – sono entrambi da molti anni docenti di Diritto canonico presso università pontificie; inoltre, sono specialisti delle tematiche trattate nel libro e si esprimono con uno stile chiaro e diretto, ponendo attenzione alle esigenze dello studente, principale destinatario di quest’opera. Per permettere una chiara comprensione della portata dei canoni esaminati e della rilevanza degli stessi nella vita della comunità cristiana, gli autori accompagnano spesso l’esegesi codiciale con la presentazione di casi concreti di applicazione delle norme, casi possibili e probabili che aumentano nel lettore l’interesse per la disciplina studiata.

Quest’attenzione allo studente nulla toglie alla scientificità e alla profondità del testo, anzi, permette agli autori di soffermarsi maggiormente proprio sui temi del libro primo più discussi dalla dottrina canonica come la questione della partecipazione dei laici al governo della chiesa. È, in conclusione, un testo di grande valore che si distingue da altri manuali che non mostrano la chiarezza e l’agilità espositiva propria di questi autori.

Tratto dalla rivista Asprenas n. 1-2/2010
(http://www.pftim.it)