Tu sei qui: Libri › Spiritualità › Spiritualità autori › Spiritualità classici › Altri Autori › Lo specchio dell'eterna beatitudine
Lo specchio dell'eterna beatitudine
(Letture cristiane del secondo millennio) [Con sovraccoperta stampata]EAN 9788831509237
Disponibile dopo il 07/01 causa chiusura natalizia editori/fornitori
CHI HA ACQUISTATO QUESTO PRODOTTO HA SCELTO ANCHE
DETTAGLI DI «Lo specchio dell'eterna beatitudine»
Tipo
Libro
Titolo
Lo specchio dell'eterna beatitudine
Autore
Van Ruusbroec Jan
A cura di
Giovanna M. Della Croce
Traduttore
Paris F.
Editore
Paoline Edizioni
EAN
9788831509237
Pagine
216
Data
gennaio 1994
Peso
330 grammi
Altezza
20 cm
Larghezza
13 cm
Profondità
1,5 cm
Collana
Letture cristiane del secondo millennio
COMMENTI DEI LETTORI A «Lo specchio dell'eterna beatitudine»
LIBRI AFFINI A «Lo specchio dell'eterna beatitudine»
TAGS DI «Lo specchio dell'eterna beatitudine»
REPARTI IN CUI È CONTENUTO «Lo specchio dell'eterna beatitudine»
Qui trovi riportati i commenti degli utenti di LibreriadelSanto.it, con il nome dell'utente e il voto (espresso da 1 a 5 stelline) che ha dato al prodotto.
I commenti compaiono ordinati per data di inserimento dal meno recente (in alto) al più recente (in basso).
Umberto Masperi il 10 novembre 2014 alle 11:35 ha scritto:
Incontro con un mistico di fine Medioevo (fiammingo, quindi di quell’area, Paesi Bassi, ricca di grandi figure di quel “genere”), nome forse sconosciuto (non riportato nelle opere di carattere generale) fino a quando non lo si trova citato come riferimento per una di quelle figure. Inizio più per desiderio di una nuova conoscenza che possa aiutare ad orientarsi meglio quando si leggono scritti così “elevati” (e difficili) a livello mistico-contemplativo-metafisico; poi,invece, si scopre uno scritto di genuina concretezza, profonda umanità e religiosità, quale guida spirituale utile, sempre.
Sotto forma di lunga lettera (un centinaio di pagine,divise in quattro parti) alla “figlia” spirituale ,Margareta van Meerbeke , è guida di sana dottrina, con costante riferimento alla parola della Bibbia. Alla riscoperta da parte degli studiosi nel secolo scorso, con accurate edizioni critiche, c’è l’occasione di aggiungerne la nostra (con questa edizione di vent’anni fa (1994), dall’ampia introduzione, prima che vada esaurita).