Disponibile dopo il 07/01 causa chiusura natalizia editori/fornitori
Descrizione
Secolarizzazione, crescente indifferenza religiosa, affermazione del pensiero debole hanno segnato e segnano, dalla Rivoluzione francese in poi, l'età contemporanea. Come tutto questo si riflette nella letteratura? È la domanda all'origine della riflessione dell'Autore. Gli scrittori e i poeti, in particolare, hanno interpretato molto per tempo la "notte di Dio": da Giacomo Leopardi che registra la crisi e il fallimento della cultura illuminista della ragione, a Jean Paul Sartre, che ne La nausea grida la morte di Dio e dell'uomo, fino a Ionesco, cercatore di Dio sincero e dolorante, di cui sono testimonianza il suo teatro e i suoi diari. L'Autore ripercorre attraverso alcune grandi voci il panorama letterario contemporaneo individuando segni di speranza di un nuovo umanesimo.
Continua
CHI HA ACQUISTATO QUESTO PRODOTTO HA SCELTO ANCHE
DETTAGLI DI «Vangelo e letteratura»
Tipo
Libro
Titolo
Vangelo e letteratura
Autore
Giovanni Casoli
Editore
Città Nuova
EAN
9788831102193
Pagine
112
Data
gennaio 2008
Peso
115 grammi
Dimensioni
12 x 18 cm
Collana
Universitas
Recensioni di riviste specialistiche su «Vangelo e letteratura»
Sulla scia di un tempo caratterizzato dalla secolarizzazione e dalla crescente indifferenza religiosa, l’a. ha deciso di scrivere un breve saggio su come la letteratura, in particolare la poesia, segnali e interpreti questa «notte di Dio». Secondo l’a. viene affrontata da diversi autori e poeti principalmente in tre modi: c’è chi la vive percorrendo una strada con l’orgoglio disperato di non avere una meta dopo la «morte di Dio»; c’è chi sente di avere una meta, ma non conosce la strada per giungervi; e c’è chi non crede né nella strada né nella meta, ma nel suo appassionato umanesimo ateo si pone drammaticamente in cammino sul solco stesso del credente.
Tratto dalla Rivista Il Regno 2008 n. 18
(http://www.ilregno.it)
ALTRI SUGGERIMENTI
TAGS DI «Vangelo e letteratura»