La possibilità del naturalismo

Rifiutando le secche del positivismo e, al tempo stesso, ponendosi in maniera alternativa all’ermeneutica, il realismo critico è un filone del pensiero filosofico e delle scienze umane che si richiama direttamente ai contributi del filosofo Roy Bhaskar nel criticare la concezione positivista-deduttiva della scienza e nel proporre un modo per riconciliare i piani tra loro separati della realtà dell’essere, della conoscenza relativa del mondo e della capacità razionale di giudizio. Insegnante di Filosofia e Scienze sociali a Oxford e in altre università britanniche, Bhaskar, come scrive R. Prandini nel saggio introduttivo, è l’alfiere di «un modo di fare filosofia e di darne ragione, aperto alle scienze in genere e a quelle sociali in particolare, che vuole elaborare i concetti della scienza e delle altre forme di sapere-operare umani, per promuovere la causa della verità e della libertà». Classico edito per la prima volta nel 1978 che ancora oggi non ha perso nulla della freschezza originaria.

Tratto dalla Rivista Il Regno 2010 n. 22
(http://www.ilregno.it)