Dai frammenti alla storia

Il titolo del manuale dichiara il percorso storico e letterario condiviso dagli autori, i quali leggono l’attuale Pentateuco come il risultato finale di una lunga gestazione letteraria a partire da testi frammentari. Diversi redattori, guidati sostanzialmente dalla sensibilità sacerdotale e deuteronomista, hanno messo mano alla stesura di una vera e propria storia del popolo ebraico proprio muovendo dai “frammenti”, ampliando e riscrivendo quel patrimonio di fede che nel post-esilio è stato indicato, in modo più puntuale, con il termine Torah. Il volume è affidato alla competente mano di G. Galvagno (Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale - sezione di Torino) e di F. Giuntoli (Pontificio Istituto Biblico - Roma): Galvagno cura il secondo (Guida alla lettura dei singoli libri, pp. 21-143) e il quinto capitolo (Le teologie, la teologia, pp. 337-381), mentre sono di Giuntoli il primo (Introduzione generale, pp. 1-20), il terzo (La composizione del Pentateuco, pp. 145-215) e il quarto capitolo sui generi letterari, le feste, il rapporto con le altre tradizioni religiose, ecc. (Approfondimenti, pp. 217-335). Un’utilissima bibliografia ragionata (pp. 383-409) offre un ampio panorama delle attuali pubblicazioni relative sia alle introduzioni dei singoli libri del Pentateuco sia alle questioni più generali (introduzioni al Pentateuco, rapporti con l’Antico Vicino Oriente, istituzioni, generi letterari, ecc.). Il manuale si presenta, quindi, come uno strumento molto utile per coloro che vogliono introdursi allo studio scientifico della Torah e, in primis, per gli studenti delle facoltà teologiche e degli istituti di scienze religiose.

Tratto dalla rivista "Parole di Vita" n.4 del 2015
(https://www.queriniana.it/parole-di-vita)