Un libro illustrato con splendidi disegni dal tratto originale, che racconta fedelmente la Bibbia in un linguaggio semplice e avvincente. Un'opera importante per aiutare bambini e ragazzi ad amare una storia senza tempo. Un ideale libro-regalo per ogni occasione.
INTRODUZIONE
di Murray Watts
Un'introduzione costituisce l'inizio di un lungo viaggio per il lettore e una conclusione per lo scrittore.
È l'ultima pagina che viene scritta e, per me, è la più difficile. Come posso descrivere le gioie, i timori, le difficoltà e le sorprese di un viaggio così meraviglioso? Posso solo sperare che parte di questa esperienza traspaia attraverso le grandi storie che ripropongo. Scrivere questo libro è stata un'avventura per me, e spero che lo stesso accada a tutti quelli che lo leggono. Spesso sono stato colpito dalle lotte e dagli errori dei personaggi di queste storie, come anche dai toccanti esempi di coraggio e di nobiltà. Gli uomini, le donne e i bambini della Bibbia sono come noi, e i temi della Bibbia non hanno tempo. F una storia d'amore: la storia commovente dell'amore di Dio per il mondo in tutta la sua meraviglia e anche nelle difficoltà.
È piena di bellezza e di speranza, ma è anche riferendosi alle persone e alle conseguenze delle loro azioni.
Sono stato molto fortunato ad avere genitori che amavano la Bibbia, mi hanno insegnato ad amare i suoi racconti e mi hanno incoraggiato a imparare da questi ultimi. Spero che a una nuova generazione di bambini sarà accordato lo stesso privilegio tramite l'opera di genitori, amici o componenti della famiglia che condivideranno con loro questo scrigno di tesori di avventure, drammi, tragedie, gioia e amore.
ESTRATTO DALLA PRIMA PARTE
La creazione
Genesi, 1,2
In principio Dio creò il cielo e la terra.
Il mondo era vuoto e deserto, le tenebre coprivano gli abissi e un vento impetuoso
soffiava su tutte le acque.
Dio disse: «Vi sia la luce!». E apparve la luce. Dio vide che la luce era bella e
separò la luce dalle tenebre.
Dio chiamò la luce Giorno e le tenebre Notte.
Venne la sera, poi venne il mattino:
primo giorno.
Dio disse: «Vi sia una grande volta!
Divida la massa delle acque». E così avvenne.
Dio fece una grande volta e
separò le acque di sotto dalle acque di sopra.
Dio chiamò la grande volta Cielo.
Venne la sera, poi venne il mattino: secondo giorno.
Dio disse: «Siano raccolte in un sol
luogo le acque che sono sotto il cielo e appaia l'asciutto». E così avvenne.
Dio chiamò l'asciutto Terra e chiamò le acque Mare.
E Dio vide che era bello.
Dio disse «La Terra si copra di verde,
produca piante con il proprio seme!». E così avvenne. E fu il terzo giorno.
Dio disse «Vi siano luci nella volta del cielo
per distinguere il giorno dalla notte: saranno segni per le feste, i giorni e gli anni.
Risplendano nel cielo per far luce sulla Terra.». E così avvenne.
Dio fece due grosse luci:
la più grande per il giorno, la più piccola per la notte. E poi le stelle.
E Dio vide che era bello. Venne la sera,
poi venne il mattino: quarto giorno.
Dio disse: «Le acque producano animali
che guizzano, e sulla terra e nel cielo
volino gli uccelli».
Dio creò i grandi mostri del mare e tutto
quel che vive e guizza nelle acque. E Dio
vide che era bello. Dio li benedisse: «Siate
fecondi, diventate numerosi e popolate le
acque dei mari. E anche gli uccelli si
riproducano sulla terra». Venne la sera,
poi venne il mattino: quinto giorno.
Dio disse: «Produca la terra varie specie
di animali: domestici, selvatici e quelli che
strisciano». E cosi avvenne. E Dio vide che
era bello.
Dio disse: «Facciamo l'uomo: sia simile
a noi, sia la nostra immagine. Dominerà
sugli animali e sara responsabile della
terra».
Dio creo l'uomo simile a sé, maschio e
femmina li creo.
Li benedisse con queste parole: «Siate
fecondi, diventate numerosi, popolate la
terra. Governate tutto ciò che ho creato».
E cosi avvenne. E Dio vide che tutto
quel che aveva fatto era davvero molto
bello. Venne la sera, poi venne il mattino:
sesto giorno.
Cosi Dio completo) il cielo e la terra e
ciò che vi si trova: tutto era in ordine.
Il settimo giorno, terminata la sua
opera, Dio si riposò.
Dio benedisse il settimo giorno. perché
quel giorno si riposo dal suo lavoro.