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Citazione spirituale

Un annuncio di gioia

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Spartito

 
di

Matteo Zambuto

 (3 commenti)

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EAN 8019118034687

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Descrizione

[ Spartito ] È una proposta di canti per la Messa pensata per un'assemblea prevalentemente giovanile.
Il progetto comprende sia canti processionali che rituali. Oltre a un festoso canto d'ingresso, il Kyrie, il Gloria, l'Alleluia, un Santo dalla melodia semplice e lineare, al canto d'offertorio, un Padre nostro, l'Agnello di Dio e un canto di comunione dallo stile vivace, l'autore propone altri due brani: un canto mariano, dove Maria è colta nella sua quotidianità, in comunione con la natura e disponibile alla missione di diventare la madre del Salvatore che Dio le ha affidato e, ultimo, un canto di augurio, perché il Natale diventi realtà, coinvolga coloro che cercano la verità e desiderano un mondo nuovo.

Canti: Oggi è festa, è nato Gesù - Signore, Figlio di Dio - Gloria a Dio - Alleluia, parla o Signore - Benedetto nei secoli - Santo - Padre nostro - Agnello di Dio - Tu, pane di salvezza - Figlia di Nazareth - Buon Natale a te.

Continua
Tipo Spartito Titolo Un annuncio di gioia - Spartito Autore Matteo Zambuto Editore Paoline Edizioni Peso 200 grammi EAN 8019118034687 Altri dati dicembre 2009
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il 30 novembre 2010 alle 11:16 ha scritto:

OTTIMO CD:
Bellissimi canti, sia per i testi che per le partiture.
Grazie per queste bellissime emozioni.
Elena

il 22 dicembre 2010 alle 01:10 ha scritto:

Testi e canti sono molto belli e ne porpongo molti per la Santa Messa di Natale con il mio coro.
Purtroppo nello spartito del canto Benedetto nei secoli mancano le varie parti che arricchiscono molto il brano e mi farebbe piacere averli se disponibili.
Grazie!

il 15 ottobre 2013 alle 19:33 ha scritto:

Mi dispiace... ma che delusione! Se i testi sono piuttosto banali (a parte il Benedetto e il canto a Maria), la musica è un accozzaglia di accordi, cambi di tonalità che non regalano nulla alla melodia della quale, anzi, fanno spegnere il ricordo. Praticamente improponibili per la liturgia (e non perchè sono ritmati), il pezzo migliore è una brutta copia di Tenco (Vedrai vedrai).