Racconti di una nonna. Frammenti di vita nella campagna astigiana negli anni 1942-52

«Ho provato una grande commozione nel leggere le pagine che seguono. Sono scorci di vita vera, sentita profondamente, ma raccontata con un linguaggio semplice, lineare e quindi tanto più immediatamente comunicativo. I personaggi di Giuseppina Ganio Mego non sono supereroi o maghi competitivi, ma persone che hanno la loro forza nella solidarietà, anche con gli animali, che rispondono in modo sorprendente alla simpatia umana. La storia di nonna Giuseppina è un libro di storia, che fa scoprire gli aspetti gioiosi e tristi e il senso della vita di una persona negli eventi vissuti e conservati nella memoria. Ciò che racconta è stato molto importante per chi l’ha ascoltato.
Per chi leggerà il libro sarà uno stimolo a ripensare la propria vita e farne storia per altri ascoltatori. È un libro per la famiglia, che suggerisce un modo per alimentare il dialogo e fare la storia, scoprendo nella vita quotidiana il «meraviglioso» dell’esistenza che ci è data, unica e irripetibile. Ma è anche un libro per la scuola, perché suggerisce agli insegnanti l’importanza di proporsi ai propri alunni come testimoni convinti di un possibile futuro, non come distaccati ripetitori di schemi culturali chiusi nei libri.
Dalla Prefazione di Walter Ferrarotti».
Giuseppina Ganio Mego Cecchin, assistente sociale, pubblicista, consigliere onorario di Corte d’Appello sezione minorenni di Torino, collabora con l’Ufficio per la pastorale della famiglia di Torino e con la Caritas diocesana e nazionale. Presso questa editrice ha pubblicato La famiglia solidale. Riflessioni e testimonianze sulla famiglia comunità d’amore (con V. Danna).
Marianna Bucchioni ha illustrato tutti i racconti. La bambina li ha interpretati con una viva partecipazione tra i 4 e i 6 anni, mentre frequentava la Scuola Materna.