L'ebreo Gesù di Nazaret
-Un contributo al dialogo fra Jacob Neusner e Benedetto XVI
(I rombi)
EAN 9788821188275
Gli aa. del volumetto – tutti membri della Comunità cattolica d’integrazione e docenti di Teologia del popolo di Dio presso la Pontificia università lateranense a Roma (Rudolf Pesch è scomparso nel gennaio di quest’anno) – hanno inteso inserirsi e contribuire al dialogo fra Benedetto XVI e il rabbino Jacob Neusner, autore di Un rabbino parla con Gesù e accreditato dal papa nel suo primo vol. su Gesù come uno dei più eminenti studiosi ebraici e rabbini contemporanei. I tre contributi costituiscono una rilettura critica del libro di Neusner: il 1o, di taglio esegetico, verifica il dialogo tra il papa e il rabbino nella prospettiva aperta dall’affermazione secondo la quale Gesù è la Torah in persona; il 2o, sistematico, affronta l’obiezione principale rivolta da Neusner a Gesù, di aver contraddetto la Torah su punti importanti; il 3o identifica nel libro di Neusner i malintesi che potrebbero costituire un ostacolo al dialogo fra ebrei e cristiani negli anni a venire.
Tratto dalla Rivista Il Regno 2011 n. 18
(http://www.ilregno.it)
Gesù, ebraismo, dialogo, cattolici, Gesù di Nazareth, Gesù Cristo, Nazareth, dialogo ebraico cristiano
- Libri → Teologia → Cristologia
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Francesca Burigotto il 23 marzo 2017 alle 08:50 ha scritto:
Se si sono letti i (due) libri che hanno costituito l'invito per l'ulteriore approfondimento dialogante in quest'ultimo... si potrà "volare". (Rabbi Neusner "Un rabbino parla con Gesù" e Papa Ratzinger "Gesù di Nazaret" primo volume). Ma anche se non si conoscessero quei libri si potrà lo stesso cogliere molto bene il tenore e l'importanza dell'attuale dialogo cattolico-ebraico. Ponendosi invece da tutt'altro punto di vista e considerando tutt'altro interesse di studio, quest'opera di tre docenti della Pontificia Università Lateranense consente a noi lettori ottime riflessioni sui vangeli e su Gesù sia nel senso di esegesi dei testi (metodo storico critico) sia di teologia cristiana. È uno di quei libri che si possono riprendere in mano più di una volta per ricercare originali piste di studio o di meditazione personale.